Dai Paesi Bassi una nuova applicazione a fini di apprendimento

Formazione e sviluppo del personale

Catharina Geurtzen, collaboratrice scientifica CSCSP

DialogueTrainer in pratica 

L’istituto olandese di formazione penitenziaria ricorre già a DialogueTrainer per la formazione e la formazione continua del personale. L’utente dell’applicazione, dopo un’introduzione scritta, avvia il dialogo con un avatar, cioè un interlocutore virtuale. Esempio di esercizio: la/il partecipante, ovvero chi si mette nei panni dell’agente, si trova di fronte a una persona detenuta che fuma davanti alla porta della cella senza autorizzazione. L’utente deve scegliere una delle possibili opzioni (reazione possibile) proposte dall’applicazione. Dato che ogni scelta da parte della/del partecipante ha un effetto sullo «svolgimento del gioco», i dialoghi danno luogo a risultati diversi. Durante l’esercizio, l’utente riceve un feedback continuo e l’applicazione registra e valuta le azioni compiute. La formatrice o il formatore possono così pilotare meglio il processo di apprendimento e fornire feedback.

Il CSCSP si appresta a collaudare DialogueTrainer

Il programmatore di DialogueTrainer, Michiel Hulsbergen, ha presentato la sua applicazione per la prima volta in Svizzera durante il Forum sulla detenzione e sull’assistenza riabilitativa organizzato dal CSCSP nel novembre 2021. Hulsbergen ha insistito sul fatto che l’uso dell’applicazione DialogueTrainer aveva suscitato vive discussioni all’interno dei gruppi, conducendo a nuove idee e soluzioni che difficilmente sarebbero state proposte senza questo strumento. Secondo lui, questa applicazione colma quindi una lacuna e rappresenta un complemento opportuno agli stage pratici.
Il CSCSP collauderà DialogueTrainer nel contesto della Formazione di base a partire dall’ottobre 2022.

Maggiori informazioni su DialogueTrainer sono disponibili su www.dialoguetrainer.com  . 
Se volete saperne di più sull’acquisizione delle competenze nell’ambito della comunicazione in ambienti didattici virtuali, potete consultare questo articolo scientifico.