Sicurezza e protezione

Le tre dimensioni della sicurezza

La gestione riuscita della sicurezza in privazione della libertà si basa sulle tre dimensioni della sicurezza: la sicurezza passiva, la sicurezza procedurale e la sicurezza dinamica. La sicurezza di uno stabilimento di esecuzione delle sanzioni dipende da infrastrutture efficaci e resistenti, da regole di procedura chiare ed affidabili, e dalla promozione e dall’applicazione della sicurezza dinamica.

Konkordanztabelle IT

Sicurezza e protezione

Le persone incaricate della gestione degli stabilimenti di privazione della libertà devono basarsi su una serie di concetti di sicurezza che permettono di definire chiaramente i ruoli e i compiti di ciascuno nelle situazioni di emergenza (incendio, blackout e così via). La raccolta di concetti Security & Safety è frutto del lavoro che il CSCSP ha svolto negli ultimi anni in questo ambito. Questo documento descrive i concetti di sicurezza e di protezione più diffusi nell’ambito della privazione della libertà. Questa raccolta è stata pensata come un documento di base destinato ai Cantoni per il controllo e la creazione di concetti specifici in materia di sicurezza e protezione. 

È stato istituito un gruppo di esperti per affrontare questo problema. Il gruppo è formato da:

  • Simon Anderegg, Stv. Direktor Regionalgefängnis Thun, 
  • Miguel Aneiros, surveillant-chef, Etablissement de détention La Promenade, 
  • Olivier Cardinaux, directeur Sécurité et opérations, SPEN, 
  • Yves Jaunâtre Leiter Betreuung und Sicherheit JVA Pöschwies, 
  • Armin Koller, Ausbildungsverantwortlicher Bezirksgefängnis Kulm, 
  • Stéphanie Lema-Parente, cheffe de projets, SPEN, 
  • Antony Meillaz, directeur adjoint Sécurité procédurale et dynamique, SPEN, 
  • Pierre-Alain Nyffenegger, surveillant-chef, EEP Bellevue, 
  • Gregor Schäli, Leiter Bereich Sicherheit und Technik, JVA Grosshof Kriens, 
  • Jan Streitberg, Stv. Leiter Gefängnis Limmattal und Gefängnis Horgen,
  • Guido Sturny, Direktor Strafanstalt Fribourg.

Se avete domande o suggerimenti, contattate il gruppo all'indirizzo pool-experts@cscsp.ch 

Le professioniste e i professionisti del settore possono ordinare una copia della raccolta Safety & Security scrivendo all’indirizzo pool-experts@cscsp.ch

Sicurezza dinamica

La sicurezza dinamica descrive un modello lavorativo che attribuisce un ruolo fondamentale alle relazioni tra personale penitenziario e persone detenute con lo scopo di potenziare prevenzione e sicurezza nell’ambito dell’esecuzione di sanzioni penali. In collaborazione con i rappresentanti dell’universo penitenziario svizzero, il CSCSP ha elaborato un manuale sulla sicurezza dinamica.

Il manuale analizza le definizioni di sicurezza dinamica utilizzate a livello internazionale e l’importanza di tale concetto in ambito penitenziario. Descrive inoltre il ruolo cruciale del personale penitenziario nell’attuazione quotidiana della sicurezza dinamica. L’obiettivo del manuale è quello di descrivere il modello lavorativo sul quale poggia la sicurezza dinamica e offrire spunti per concretizzarne la promozione.

La sicurezza dinamica in ambito penitenziario poggia su quattro aspetti: atteggiamento vigile, interattività, relazioni positive e de-escalation.

Affinché il personale possa attuare la sicurezza dinamica sono necessarie precise condizioni quadro strategiche e operative. Queste comprendono un modello basato sulla sicurezza dinamica, un’adeguata politica del personale e un sistema efficace di gestione delle informazioni. Il manuale propone diversi spunti di riflessione e descrive pratiche collaudate che possono rivelarsi preziose per l’attuazione pratica della sicurezza dinamica.

È disponibile un'edizione limitata di manuali stampati. Per ordinare una copia, La preghiamo di scrivere una e-mail all’indirizzo biblio@cscsp.ch

E-Learning

Il concetto di sicurezza dinamica non viene trasmesso solo attraverso il manuale, ma anche tramite un corso interattivo sotto forma di e-learning. I partecipanti affiancano virtualmente una nuova collaboratrice che, al primo giorno di lavoro in carcere, si fa molte domande sulla sicurezza e comincia a familiarizzarsi con il concetto di sicurezza dinamica. L’e-learning è accessibile gratuitamente a tutte le persone interessate. Per partecipare alla formazione continua «Sicurezza dinamica» è necessario aver portato al termine il corso e-learning.
L’e-learning è stato sviluppato con il sostegno finanziario del programma d’incentivazione del Piano d’azione nazionale per prevenire e combattere la radicalizzazione e l’estremismo violento.

E-learning