Glossar

Sicurezza dinamica

La sicurezza durante la privazione della libertà comporta tre dimensioni: procedurale, passiva e dinamica. La sicurezza dinamica si fonda su quattro aspetti: l’attenzione rivolta alle persone detenute, i rapporti positivi instaurati con queste persone, l’interattività e le misure di deescalation. Le interazioni tra il personale e le persone detenute così come il clima sociale in un istituto svolgono un ruolo centrale in questo modello.

Sicurezza passiva

La sicurezza durante la privazione della libertà comporta tre dimensioni: procedurale, passiva e dinamica. La sicurezza passiva corrisponde agli elementi architettonici e tecnologici allestiti da un istituto di privazione della libertà, per esempio per ridurre il rischio di fuga.

Sicurezza procedurale

La sicurezza durante la privazione della libertà detenzione comporta tre dimensioni: procedurale, passiva e dinamica. La sicurezza procedurale include le procedure e le pratiche da mettere in atto per lo svolgimento delle attività quotidiane e in situazione di crisi (per esempio, procedimento per il controllo delle merci).