Glossario

Mezzi di comunicazione

Tutti i grandi istituti di privazione della libertà dispongono di mediateche che propongono giornali, libri, DVD e CD in varie lingue. Le persone detenute possono affittare computer, radio, televisori, ma nella maggior parte dei casi l’accesso a Internet è vietato in cella per ragioni di sicurezza. Vari istituti propongono un accesso controllato o accompagnato a Internet (per esempio, in una sala informatica).  

Oltre a poter utilizzare i mezzi di comunicazione messi a disposizione dallo stabilimento, le persone detenute hanno anche la possibilità di abbonarsi a giornali o riviste e di ordinare CD a loro spese, sempreché questi non presentino contenuti illeciti (per esempio, razzista). 

DE: Medien

FR: Médias

Milieu Therapy (anche “terapia ambientale” o “terapia contestuale”)

In ambito istituzionale, la terapia ambientale implica che la quotidianità del gruppo abitativo o dell’unità di vita venga volontariamente utilizzato in favore di processi terapeutici che favoriscono il cambiamento. In tal senso, la milieu therapy  va a completare il lavoro effettuato in sedute terapeutiche individuali o di gruppo. All’interno di un gruppo o di un laboratorio nello stabilimento, questo tipo di approccio consente di approfondire e allenarsi a mettere in pratica quanto discusso in materia di prevenzione dei reati durante l’ora di terapia. L’attenta osservazione, in un contesto in cui l’accompagnamento terapeutico è intenso e l’incoraggiamento è mirato, favorisce l’attuazione di tali strategie di prevenzione. (Tratto da Noll, Graf, Stürm, Urbaniok [Hrsg.]. Anforderungen an den Vollzug stationärer Massnahmen in einer geschlossenen Strafanstalt nach Art. 59 Abs. 3 StGB, 2008.)

DE: Milieutherapie

FR: Milieu-thérapie (aussi thérapie par le milieu)

Misure per i giovani adulti

La misura applicabile ai giovani adulti definita all’articolo 61 del Codice penale è una misura terapeutica stazionaria destinata alle persone di giovane età che erano maggiorenni al momento dei fatti ma non avevano ancora compiuto 25 anni. La persona può essere collocata in uno stabilimento per giovani adulti alle seguenti condizioni:  

  • la persona soffre di gravi turbe dello sviluppo della personalità;
  • il delitto o crimine commesso è connesso a tali turbe;
  • vi è da attendersi che questa misura eviti che la persona commetta nuovi reati in connessione con le turbe suddette.  

La privazione della libertà connessa all’esecuzione della misura non supera di regola i quattro anni. In caso di ripristino della misura dopo la liberazione condizionale, non deve eccedere complessivamente sei anni. La misura deve essere soppressa al più tardi quando la persona che ha commesso il reato ha compiuto i 30 anni.  

L’obiettivo della misura applicabile ai giovani adulti prevista all’articolo 61 del Codice penale è quello di tenere conto della fase di vita e di sviluppo delle persone tra i 18 e i 25 anni comminando loro una sanzione adatta alla loro età. In tal senso, queste persone vengono collocate in istituti specifici, con finalità socioeducative e terapeutiche, che propongono delle possibilità di formazione e perfezionamento, con l’obiettivo di facilitare l’ingresso nella vita professionale una volta terminata la misura.  

DE: Massnahmen für junge Erwachsene

FR: Mesures applicables aux jeunes adultes

Misure sostitutive

Le misure sostitutive sancite all’articolo 237 del Codice di diritto processuale penale sono misure ordinate dal tribunale al posto della carcerazione preventiva o della carcerazione di sicurezza se tali misure perseguono lo stesso obiettivo della carcerazione. L’obiettivo di tali misure è evitare le conseguenze nocive della detenzione, come la perdita dell’alloggio o del lavoro. Tra le misure sostitutive si annoverano: il versamento di una cauzione, il blocco dei documenti di identità e legittimazione, l’obbligo di annunciarsi regolarmente a un ufficio pubblico, il divieto di avere contatti con determinate persone e il divieto di trattenersi in un luogo o edificio determinato.  

Il tribunale può disporre la sorveglianza elettronica per sorvegliare il rispetto delle misure sostitutive ordinate (> link EM). 

DE: Ersatzmassnahmen

FR: Mesures de substitution

Misure terapeutiche stazionarie

Una misura terapeutica stazionaria deve essere ordinata se la sola pena non è atta a impedire il rischio che l’autore commetta altri reati, ma sussiste un bisogno di trattamento dell’autore o la sicurezza pubblica lo esige (art. 56 CP). La pronuncia di una misura terapeutica stazionaria presuppone che la turba sia grave.

Esistono tre diverse misure terapeutiche stazionarie:

Il trattamento stazionario deve essere eseguito in uno stabilimento psichiatrico forense adeguato o in uno stabilimento di esecuzione delle misure. Se vi è da temere che la persona si dia alla fuga o commetta nuovi reati, va eseguito in uno stabilimento chiuso. Può anche essere eseguito in uno stabilimento chiuso o in un reparto chiuso di uno stabilimento aperto (art. 76 CP), sempreché il trattamento terapeutico necessario sia prestato da personale qualificato. Il trattamento è prestato da terapeuti professionali nell’ambito di terapie individuali, di gruppi o Milieu Therapy (anche «terapia ambientale» o «terapia contestuale»).   

DE: Stationäre therapeutische Massnahmen

FR: Mesures thérapeutiques institutionnelles

Multa

La multa è la pena comminata in caso di contravvenzione (art. 103 CP). La persona condannata a una multa ha l’obbligo di pagare una certa somma di denaro allo Stato (al massimo diecimila franchi, in virtù del Codice penale). Questo tipo di pena è sempre senza condizionale. In caso di mancato pagamento della multa per colpa della persona condannata, il/la giudice ordina nella sentenza una pena detentiva sostitutiva da un minimo di un giorno a un massimo di tre mesi (art. 106 CP).  

DE: Busse

FR: Amende